Giornata di eventi e celebrazioni a Biella per il centenario dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti. I festeggiamenti, rimandati di un anno a causa della pandemia, si sono svolti sabato 9 ottobre a partire dal pomeriggio con l’inaugurazione di un giardino pubblico alle spalle della Biblioteca Civica di Piazza Curiel, intitolato alla memoria dello storico fondatore dell’Unione, Aurelio Nicolodi.
“Grazie alla disponibilità dell’amministrazione comunale di Biella – spiega il presidente dell’UICI biellese, Adriano Gilberti – all’interno del parco è stato installato simbolicamente un finto ottotipo, uno strumento per la misurazione della vista, apprezzato da tutti i presenti che hanno gradito la cerimonia semplice ma molto sentita”.
Le celebrazioni sono poi proseguite al Teatro Sociale Villani dove, alle ore 21, si è tenuto il concerto musicale degli Omeroi Project, quartetto di musicisti non vedenti e ipovedenti che hanno intrattenuto la platea con sinfonie diverse. Sul palco Monica Tenev al flauto, Riccardo Caudali al sax, Lorenzo Montanari al violoncello e Luigi Mariani al pianoforte.
Nel corso della serata, poi, sono stati omaggiati con una medaglia i sindaci dei comuni del circondario, da sempre al fianco dell’Unione nel sostegno alla campagna di prevenzione delle malattie oculari. “Sono ormai 20 anni che, per mezzo di questi finanziamenti, la nostra sezione si reca nelle scuole a visitare bambini e ragazzi di tutto il territorio, circa 3 mila/4 mila ogni anno” aggiunge e conclude Adriano Gilberti.
A ricordare l’importanza del “visionario” Aurelio Nicolodi, anch’esso divenuto non vedente a causa di una ferita guerra, il presidente UICI regionale, Franco Lepore. “L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, fondata il 26 ottobre 1920, ha favorito l’inclusione dei disabili visivi nella società – ha detto Lepore -. Con la nascita dell’Unione i non vedenti hanno iniziato a studiare, a lavorare, apportando così un sensibile miglioramento alla qualità della propria vita”.
Tra i sostenitori il presidente dei Lions Biella Host, Paolo Pramaggiore: “Oltre alla donazione di una roulotte attrezzata per effettuare esami oculistici nel biellese, il nostro club partecipa ogni anno alla realizzazione di importanti iniziative. Inoltre, a livello nazionale, il Lions Club gestisce attività come il campo di Limbiate dove si addestrano i cani da affiancare ai ciechi e agli ipovedenti”.